Art_Box_4

OPERE

Titolo: Pixel rain

Tecnica mista – 2024

Autore:  Gruppo I piccoli principi (Noah Moro, Raul Nicolae Sucaciu, Serena Trevisani)

MOTIVAZIONE: La vita nella sua realtà e il digitale nella sua artificialità si incontrano. La rosa (tutto ciò che di naturale è rimasto) appassisce, poiché immersa in una natura simulata. La pioggia di pixel è una finzione così come la tecnologia, che ci circonda e ci controlla fingendo di tenerci in vita.

Esposizione: dal 21 settembre  al 4 ottobre  2024

 

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Titolo: Genova old school

Tecnica collage – 2024

Autore:   Gruppo La morte dei miracoli  (Alex Assaloni, Konny Colussi, Marina Andrea Miriam)

MOTIVAZIONE: La morte della democrazia. Immagini prese dall’opera di Raffaello Sanzio “ Scuola di Atene” unita alle foto dello scontro del G8 avvenuti a Genova nel 2001.

Esposizione: dal 5 ottobre  al 18 ottobre  2024

 

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Titolo: Scimmie annoiate?

Tecnica mista – 2024

Autore:  Gruppo Dinastia Digitale  (Nicolò Di Lenarda, Marianna Apuzzo, Alla Eni)

MOTIVAZIONE: L’opera è ispirata agli NFT di Yuga Labs, dove l’uomo, inteso come scimmia, diventa schiavo delle sue stesse invenzioni come le criptovalute. Forse siamo solo “scimmie annoiate” che superano i loro limiti?

Esposizione: dal 19 ottobre  al 31 ottobre  2024

 

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Titolo: L’invidia gialla

Tecnica mista – 2024

Autore: Gruppo I bruchi  (Sophie Burello, Lucia Morettin, Michele Calò)

MOTIVAZIONE: La Barbie, nel suo essere icona pop nota e riconoscibile, incarna un modello di perfezione, stereotipo e utopia estetica. I Lego, sproporzionatamente piccoli in confronto, rappresentano invece la società e quell’ambizione comune che mira al raggiungimento di un ideale inarrivabile, impossibile e finto. La scelta di dipingerli di giallo si riconduce al significato che viene attribuito a questo colore, ossia l’invidia.

Esposizione: dal 9 novembre  al 22 novembre  2024

 

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Titolo: Giorni e notti

Tecnica acquarello e matite colorate – 2024

Autore: Sofia Gerboni

MOTIVAZIONE: L’utopia ho deciso di rappresentarla come il sole, è cieca e guarda verso la fonte di luce alla sinistra, mentre la distopia ho deciso di rappresentarla come la luna che guarda fisso verso l’ombra con occhi morti. C’è anche un camaleonte nel disegno che rappresenta il futuro poiché è sempre in cambiamento in base all’ambiente in cui sta, è imprevedibile ed ha un’ottima vista, ma è invisibile poiché nessuno può vederlo.

Esposizione: dal 23 novembre  al 6 dicembre  2024

 

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Titolo: Il robotopico

Tecnica tempera su cartonlegno – 2024

Autore: Gruppo La tripletta creativa  (Veronica Londero, Sara Bolzicco, Francesco Tafuro)

MOTIVAZIONE: Il frutto della conoscenza una volta offerto ad Eva viene adesso offerto ad un robot, simbolo della nuova Eva che ricostruirà il mondo.

Esposizione: dal 7 dicembre  al 20 dicembre  2024

 

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Titolo: L’altra visione

Tecnica mista – 2024

Autore: Gruppo Il duo dell’utopia  (Camilla De Monte, Bartolomeo Montone)

MOTIVAZIONE: Il messaggio dell’opera “La creazione di Adamo” reinterpreta l’inquadratura della fotocamera in un occhio, dove la figura umana viene sostituita da figure artificiali.

Esposizione: dal 11 gennaio  al 24 gennaio  2025

 

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Titolo: Abbandoniamo le armi e lasciamo che la vita prosperi

Tecnica mista – 2024

Autore: Gruppo FAM: Futuro in Armonia e Meraviglia  (Annalisa Lenzi, Maddalena Montina, Filippo Moro)

MOTIVAZIONE: Nel 2024, un anno contrassegnato da conflitti in diverse parti del mondo, con conseguente devastazione , il nostro intento è di diffondere il messaggio di pace e rinuncia alla guerra, per consentire alla vita di prosperare. Fiori bianchi e blu, simboli di pace e tranquillità, sbocciano attorno alle armi abbandonate a terra, mentre le farfalle svolazzano via portando con sé le tragiche notizie della guerra. Così come la primavera prende il sopravvento sulle armi abbandonate, portando vita anche nei luoghi più ostili, auspichiamo che la primavera possa giungere anche per questi conflitti, portando con sé rinascita e ricostruzione per queste terre e le persone che le abitano.

Esposizione: dal 25 gennaio  al 7 febbraio  2025

 

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Titolo: Rimpiazzo

Tecnica mista – 2024

Autore: Gruppo i punti di sospensione  (Alessandro Bernardi, Laura Ercolini, Leonardo Rossi)

MOTIVAZIONE: Il significato che abbiamo voluto attribuire all’opera è la sostituzione dell’uomo dal punto di vista artistico in seguito al progredire dell’intelligenza artificiale. Il cartello di divieto, appeso sulla vetrina, allude all’impossibilità dell’esecuzione di futuri progetti artistici da parte dell’essere umano; oltretutto, il cartello di divieto appare deteriorato, facendo in questo modo intuire il suo logoramento nel tempo e mostrando all’interno dell’Artbox un’opera generata dall’intelligenza artificiale, incrementando in questo modo l’idea di sostituzione nei confronti dell’essere umano.

Esposizione: dal 8 febbraio  al 21 febbraio  2025

 

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