Franco Martelli Rossi
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- Data di realizzazione
- 2020
- Tema
- Mostra Personale di Franco Martelli Rossi
Breve descrizione
"essenzanima"
Gli occhi e lo sguardo.
Di fronte: una piccola traccia.
Nella vibrazione di un attimo: presente, passato e, perché no, futuro.
E' possibile l'identificazione assoluta?
Non lo so.
Ma mi piace pensare.
A quello che succede.
A quello che è successo.
A quello che succederà.
A una foglia caduta che vola nel vento e che stagnerà in un umido specchio.
Ma non per sempre. Perché anche lì si trasformerà.
A un bagliore, vermiglio o ocra che sia, come le mutevoli fiamme del fuoco, che nasce da un incognito conosciuto e che si dilegua nell'oscurità.
Oppure ad un comune mattone forato, irrealmente deformato dalla poderosa spinta del cemento e attraverso il quale scorreranno future acque piovane.
Così come davanti agli scarti degli annunci dell'umanità affissa, che rimangono lì, a ballare in una languida rapsodia blues.
E alle finestre. Ora chiuse, ma ieri aperte. Sempre disponibili a dare luce a chi la vorrà.
Mi piace guardare le nuvole.
Pensare alle minuscole gocce d'acqua che le formano.
Alle effimere grafie che compongono per poi svanire nella serenità.
Guardare per pensare.
Pensare per guardare.
Come il tiro di una freccia, lanciata da un arco zen.
O, ancora meglio, come le semplici ma intense parole di Tiziano Terzani che, alla fine di una accorata e struggente lettera indica, filosoficamente, la giusta strada:
“Guarda un filo d'erba al vento e sentiti come lui. Ti passerà anche la rabbia.”
Breve biografia
Franco Martelli Rossi è nato a Padova, ma le sue origini sono friulane, romagnole e calabresi. Ha vissuto perlopiù tra Udine e Gemona Del Friuli.
Il suo interesse per la fotografia nasce nel 1978.
Inizia a lavorare nel settore dell’edilizia e in quello librario ma, nel 1991, apre l’attività di fotografo professionista e da quella data realizza servizi in vari ambiti.
Si dedica a varie attività nel settore fotografico: dalla didattica alla catalogazione di fondi, dalla divulgazione alla realizzazione di progetti culturali, eventi e mostre.
Insegna presso il Liceo Artistico Statale “Giovanni Sello” di Udine, in qualità di docente di “Arte della fotografia e della cinematografia”.
Ha partecipato a diverse mostre nazionali e internazionali.
Sue fotografie sono apparse su libri, riviste, testi universitari e su altre pubblicazioni nei settori dell’architettura, arte, arredamento, reportage aziendale, territorio e fotografia creativa.
E' stato presidente del Circolo Fotografico Friulano e redattore della rivista "Immagine/Cultura".
Ha coordinato, per conto del Comune di Tavagnacco, un progetto di ricerca, archiviazione e rilevamento di quel territorio (http://www.albumditavagnacco.it).
Con Campanotto editore ha pubblicato, nel 1991, il volume monografico LONG VEHICLE e, recentemente, il libro DIARIO.
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Enti promotori
Associazione "artésello"